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WATKINS GLEN

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Giro di Pista

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Il circuito

Davvero bello e vario Watkins Glen. Variazioni di pendenza e curve medio-lente richiedono un guida veramente pulita per essere efficace. In particolare risulta assolutamente necessario uscire veloci dalle S iniziali e dal Loop per non perdere preziosi decimi nei due lunghi rettilinei. Facciamo un giro insieme a Fred ed a Paolloz.
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Esse 1

Fred: il giro inizia sul traguardo con l'auto in piena accelerazione in seconda marcia. Subito dopo la linea, inserisco la terza marcia e guido l'auto nella prima curva delle 3 curve della S: uso l'acceleratore per mantenere la corda a destra anche in uscita. Allargare a sinistra comporta perdita di velocità di percorrenza nella 2^ curva e quindi su tutto il lungo rettilineo successivo alla 3^ curva.
Paolloz: la prima curva che si incontra dopo il traguardo piega a dx, generalmente si arriva in terza marcia (o seconda con certi assetti); l'importanza di questa curva risiede nel fatto che è la prima di una S velocissima e deve perciò metterci in condizione di entrare nelle curve successive con la giusta traiettoria. E' estremamente utile arrivare larghi sulla sx, quasi sull'erba del piccolo rettilineo box, bisogna anticipare un po' l'entrata e lasciare leggermente il gas: non si può fare in piena accelerazione! In curva si deve stare molto vicini al lato dx, in modo da sfruttare la curvatura della pista per essere catapultati a sx per la curva successiva !
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Esse 2-3

Fred: un leggero rilascio dell'acceleratore e l'auto si inserisce dolce e veloce nella seconda curva delle S. Al momento del richiamo dello sterzo per impostare il 3 curvone passo ad una corta 4^ marcia che innesca un leggero ma provvidenziale sovrasterzo. La curva in piena accelerazione in salita scarica decisamente l'avantreno: in assenza di correttivi sul setup, l'auto scivolerebbe inesorabilmente verso il rail a sinistra obbligando a sollevare il piede.
Paolloz: La T2 viene fatta in 3-4 marcia, si esce dalla T1 e ci si butta a sx, l'asfalto rialzato aiuta per la traiettoria. Sarebbe l'ideale avere una traiettoria tale poter entrare nella T3 già con lo sterzo girato a dx prima di passare il rail sulla dx ! La T3 è una lunga curva a dx, da fare in piena accelerazione, anche qui la pista un po' concava gioca un ruolo fondamentale, si deve sfiorare il rail sulla dx e poi lasciare andare la macchina per guadagnare in velocità per il primo rettilineo.
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Loop

Fred: il Loop è il cimitero dei pivelli. Ritardare la staccata permette di guadagnare tempo, ma eventuali errori si pagano caro perché la banchina esterna è in contropendenza e butta fuori prima di aver capito cosa stia succedendo. Stacco violentemente subito dopo il cartellone pubblicitario bianco a sinistra, cercando la massima decelerazione prima del cambio di pendenza in discesa che enfatizza l'alleggerimento del retrotreno. Scalando fino in 3^ marcia, aumento leggermente la spinta del propulsore per mantenere le ruote posteriori in trazione. Mantengo l'auto in trazione durante la curva, poi al transetto di destra alleggerisco leggermente il gas per far mordere l'asfalto all'avantreno. Esco dalla curva in leggero sovrasterzo e sparo tutte le marce in discesa verso la Big Bend attraverso lo Speed Trap.
Paolloz: Questa è La curva del Glen, si arriva velocissimi (296 km/h) e si deve affrontare questa curva a dx che è praticamente un 180 gradi...La difficoltà fondamentale sta nel fatto che improvvisamente, all'inizio della curva c'è una ripida discesa che fa perdere aderenza al posteriore ! Per un giro da brivido bisogna staccare un po' dopo aver passato il cartello sulla sx. La frenata deve essere netta e senza sbavature, è vietato inchiodare le ruote, pena il ribaltamento. Prima del saltino si deve cominciare a premere sull'acceleratore e si deve avere il coraggio di tenerelo premuto per tutta la curva (sebbene l'istinto dica di lasciare). La traiettoria ideale dovrebbe portare la macchina a toccare il limite della strada (a sx) poco prima dell'apice e chiudere la curva dando la massima accelerazione per uscire proprio all'apice. Lo Speed Trap è una lunga curva a sx non particolarmente impegnativa si fa in piena accelerazione. Conviene allargare un po' prima di entrare per poter scegliere meglio la traiettoria in uscita.
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Big Bend

Fred: la leggera discesa allunga gli spazi di frenata: stacco dove il inizia il tratto gommato nero scalando in 3^ in trail-braking. Inserisco dolcemente la vettura in curva cercando la massima scorrevolezza ed una uscita pulita, senza pattinamenti.
Paolloz: in uscita dalla T5 si ha un rettilineo prima della T6, io stacco dopo poco che sono comparsi i segni scuri sull'asfalto, mantengo la macchina dritta (sono stato attento a stare a sx in uscita dalla T5) fino all'ultimo e poi do un colpo di sterzo per immettermi nell T6, prima di sterzare comincio a premere sull'acceleratore con dolcezza. Anche qui si sfrutta l'asfalto irregolare sulla dx per essere veloci. La T7 viene subito dopo la T6 senza soluzione di continuità, si fa in accelerazione. Poichè questa curva immette sulla "90 gradi" è fondamentale stare sul bordo sx al massimo, quasi sull'erba.
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90°

Fred: in uscita dalla Big Bend, rimango a sinistra per staccare alla curva 90° con le ruote il più possibile dritte. La discesa più pronunciata sbilancia l'auto puntata sull'avantreno, obbligando all'uso più intenso dell'acceleratore in frenata. Inserisco l'auto in 1^ marcia in curva facendola scivolare sulle 4 ruote e cercando il punto di corda. In uscita dalla curva, presto attenzione alla perdita di aderenza del retrotreno allorché spalanco il gas per inserire la seconda in vista del traguardo.
Paolloz: E' una curva molto difficile dove si può guadagnare molto (e perdere altrettanto). Se si arriva molto veloci si deve iniziare a frenare quando inizia il piccolo rettilineo che c'è prima. Si mantiene la macchina dritta sul limite sinistro, si scalano un paio di marce e poi si gira con decisione a dx. L'ideale sarebbe fare la curva in accelerazione a 110 km/h di velocità minima, sfruttando tutta la pista fino ad arrivare quasi sull'erba in modo da poter arrivare velocissimi sul traguardo. Buon Glen !
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Scarica il giro con Fred QUI (.rpy zippato, 124 kB)