KYALAMI

Intermediate Long - 24 giri

04 Aprile 2002 - 3° classificato GQ6

Le Qualifiche Ultima gara di qualificazione del CIGPL 2002. Il Campione 2001 ha abbandonato il Circus ma nel GQ6 non ce se ne accorge: si respira invece aria buona dopo la grande paura di perdere Racesim.
La Scuderia Ferrari Legends porta al debutto le nuove livree 1967: indosso il n.7, al Capo Amon Cartosso è toccato in sorte il n.11. Il circuito è difficile, con solo il lungo rettilineo del traguardo a dare un pò di respiro durante un giro di pista. Al via delle qualifiche esco per ultimo; i primi giri a gomme fredde sono tremendi, con l'auto che scivola in sottosterzo nelle curve più lente. Dopo pochi giri rientro e carico benza per 10 giri: ho intenzione di rimanere in pista a lungo per portare le gomme a temperatura. Dopo aver girato per 17 giri racimolo un mediocre 1.20.60 che mi colloca nelle retrovie. Quando mancano 2 minuti al termine tento il tutto per tutto: benza per 4 giri e mi butto in pista; un giro di pattinaggio artistico e poi col coltello tra i denti fino alla bandiera a scacchi. Tagliando le curve e aprendo al limite del sovrasterzo in uscita, la 312 n.7 risale in griglia fino al 9° posto con 1.20.47. In pole c'è un imprendibile Minatti (1.18.4), Cartosso è 6°. La gara sarà lunga e so che mi ripagherà del tempo speso a ricercare un assetto bilanciato. Nello screenshot la 312 aggredisce i cordoli sudafricani durante il suo giro più veloce.
La Partenza Con l'auto schierata in griglia l'adrenalina schizza al massimo. Lo starter apre le danze poco dopo aver alzato la bandiera: pattino poco, scatto in linea con gli avversari e mi presento alla T1 all'esterno, affiancato a Lorentz consapevole che l'interno della curva sia un terreno minato. Rimane sul campo Loi, che si gira a seguito di un contatto con Telaf; dal mio replay la dinamica del contatto è poco chiara (Loi appare mentre rientra in pista, Telaf frena ed allarga senza poter evitare il contatto). Lorentz rimane bloccato dalle Lotus e posso sfilarlo avendo pista libera (sono 7°). Nello stesso istante, Zem urta la posteriore sn. di Cartosso, costringendo il pilota della Lotus n.19 ad una digressione fuori pista: Zem ne approfitta rollarsi un cannone con l'erba del prato. Io lo seguo per evitare Telaf.
Primo giro Golosamente, Zem si fuma tutto il malloppone in due curve e tira dritto alla T4 strafatto come una zucchina ripiena: sono 6°, con Sonic in vista. Più avanti Pasotti e Cartosso entrano in contatto al tornantino (vedi screenshot), con la Lotus che ha la peggio. Guadagno ancora una posizione ed al termine del primo giro sono 5°, preceduto da Minatti, Cartosso, Telaf e Sonic.
Prima metà Zem recupera lucidità e si riprende la 5^ posizione con un bel sorpasso in staccata alla T1 ed addirittura passa anche Sonic giungendo in 4^. Dura poco... allorché al 5° giro, in piena crisi di astinenza, il nostro eroe si intraversa alla T3 ed abbatte con una sola spallata il terrapieno all'esterno della curva. Applausi a scena aperta. Di nuovo 5°, aumento l'andatura contando sul fatto che le gomme sono ormai a temperatura, ma Sonic è imprendibile...
Metà Gara Spingo ottenendo il mio miglior tempo in gara (girando 3 decimi in meno del tempo di qualifica !), restando a pochi secondi dalla Eagle blu. Al 10° giro l'ex-direttore s'impivella clamorosamente alla T6, uscendo di pista a ruote bloccate (e sono 4° !). Pochi giri dopo il suo Weslake raggiungerà la sua condizione naturale: fermo, rotto e fumante. Nel dopogara Sonic ammetterà: "Era meglio il ferro". Aggiungo sadico: ma non lo sapevi ? Tuzzo con che macchina corre ???
Seconda metà Continuo a tirare sentendo che Telaf è alla mia portata. Giungo in scia della Lotus al 15° giro allorché la vettura si trasforma in una banana verde flambé (rottura del motore). Peccato, sarebbe stato un bel duello. Sono 3°, sul podio ! Di fronte a me ho il compagno di scuderia Cartosso, a 8 secondi.
Nello screenshot, Telaf si arrende all'affidabilità della 312.
Il traguardo Sudando come un cammello per l'impegno richiesto dalla gara, mi avvio a percorrere gli ultimi 9 giri; la concentrazione scende ed un paio di volte riesco a recuperare al limite della pista la vettura in crisi di aderenza. Cartosso si allontana, mentre Lorentz mi segue tenacemente a pochi secondi. Conto i giri che mancano in una sorta di trance, badando a non rovinare tutto. Alla fine vince il missile Minatti, in cavalcata solitaria sin dal primo giro, con Cartosso secondo ed io terzo.
Nello screenshot, la 312 al traguardo. E' PODIO !