ARIS |
Questa sera, amici miei,
parlar d'Aris io vorrei.
Con i Solid, voi sapete,
contro tutti lui compete.
Nell'ambiente di F1
non ce n'è per nessuno.
Perché è bello, bravo e buono,
ma non è proprio un sant'omo !
Da piccino, per esempio,
di bambine fece scempio.
Una ad una, a piccole tappe,
mozzicate ne ha le chiappe.
Poi crescendo, il ragazzotto,
ai culetti un pizzicotto
e alle poppe una sbirciata
qualche volta l'ha mollata !
Un gran cuore lui ce l'ha
che alla gente dà bontà.
Se per caso vede un cieco,
lui lo mena presto séco
per passare senza rischio
l'autostrada con un fischio.
Normalmente ce la fà,
però quasi un anno fa
un vecchietto col bastone
fu investito da un furgone.
Non contento il nostro amico
torna indietro dopo poco
per passare questa volta
con la nonna di Travolta.
Il balletto della vecchia
fra Torino e Bardonecchia
alla fine dell'ardir
è finito sotto un TIR
Ne ha salvati proprio tanti
di vecchietti petulanti
ma se conti quelli persi
di mancanti ne hai diversi
tant'è vero che al Bar "Mike"
il suo nome è ora Strike.
Ma la strada dove il nostro
si dimostra un vero mostro
è la pista, senza forse,
con le macchine che fan corse.
Ed è per questo e non per altro
che con fare ardito e scaltro
piano piano il pennellone
sarà presto un gran Campione!