TUZZO |
 |
Storia di TUZZO |
Ricevuta e pubblicata:
"Ciao, chi ti scrive è una persona amica di colui che tu conosci come TUZZO. Non ti offendere se lui se la prende con te; lui vuole solo superare il trauma che ha subito da bambino e che ne ha modificato radicalmente la vita. Purtroppo, sin dall'età di 2 anni (età a cui si riferisce la foto) un bruto di nome Corroxander Gepsovic Fasteropov ha rubato per mesi le sue caramelle e da quel momento è iniziato per lui un duro cammino per recuperare la fiducia verso gli altri. Quel bruto aveva lunghi capelli e la pessima abitudine di appiccicare caccole ovunque; bene, Robertuzzo sin dalla maggiore età ha cominciato a manifestare squilibri mentali che lo hanno portato a collezionare peli di ogni tipo e misura ("c'è del pelo in giro" è il suo grido prima di iniziare la raccolta quotidiana di ogni schifezza pelosa) . Purtroppo colleziona anche caccole di varia provenienza e diventa idrofobo se legge o ascolta un nome soltanto simile a quello del bruto (es. Corrox, Geps, Faster...). Simile alla Sindrome di Stoccolma, la malattia di TUZZO lo sta rendendo uguale al suo "carnefice": pensa che l'ho sorpreso stamane mentre tentava di rubava le caramelle ad un trentacinquenne che lo ha spedito all'ospedale con un cazzottone in faccia. Brutta vita la sua, in continuo peggiormanento. Abbi pietà di lui, è solo un bimbo scosso. Firmato: una persona che vuole restare anonima. P.S. Ti chiedo di avvertire tutti coloro che possono aiutare il mio TUZZINO. Non fategli del male...." |
 |
TUZZO a 18 anni |
Tuzzo userà il triciclo fino ai 18 anni, età in cui decide di dimenticare il trauma prendendo confidenza con la velocità. Raggiunge i 62 km/h con il bolide di famiglia ritenendosi per questo il campione del mondo. La Kadett decede per lo sforzo inumano ed il povero tuzzo rimane a piedi nuovamente.
|
 |
TUZZO e GPL |
Rimasto a piedi e minacciato di morte se mai si avvicinasse ad un'altra auto reale, Tuzzo si butta nel virtuale e trova un ambiente che finalmente lo valorizza e lo considera per quello che è:
UN PIVELLO Tuzzo, ti vogliamo bene ! |